comparatore prezzi logo

 
Image of Crossoenza arte povera vintage in legno massello (anni '90)023
 

Crossoenza arte povera vintage in legno massello (anni '90)023 in Design anni 90 Fuori Produzione Modernariato Periodo di produzio | Fratelli Tagliabue | Scheda prodotto

Credenza in stile arte povera degli anni '90, realizzata in noce massello dal marchio storico De Baggis di Cantù, oggi fuori produzione. Dotata di un ampio cassetto e due sportelli con chiusura a calamita e cerniere perfettamente funzionanti. I ripiani interni sono riposizionabili, mentre la struttura, inclusa la schiena, è integra. Presenta un piccolo difetto sul bordo superiore del cassetto, facilmente riparabile con dello stucco.
Descrizione: Crossoenza arte povera vintage in legno massello (anni '90)023. da Deesup. in Design anni 90 Fuori Produzione Modernariato Periodo di produzio


Brand : Fratelli Tagliabue
Gtin :
Codice MPN :
Condizione : used
Certificazioni :
Costo spedizione :€
Colore : Marrone
Genere : Classico
Disponibile : Si
Misure :
Pezzi disponibili :
Specifiche tecniche : Legno
Url venditore : https://www.deesup.com/shop/credenza-arte-povera-vintage-in-legno-massello-anni-90-260587
Offerta Prezzo : EUR 600

Scrivi Recensione



Vuoi acquistare questo prodotto? Clicca su Confronta prezzi e trova il prezzo più basso su degishop


Condividi su Facebook
Recensioni e voti

Scrivi qui la tua recensione su questo prodotto e valutalo con un voto tra 1 e 5 stelle secondo il tuo gradimento







Partner logo scaboologo shoppingeshoppinglogo europages logo paginegialle logo virgilio logo reteimprese

Scarica la nostra App logo degishop google play logo degishop amazon logo degishop jotform

Degishop.it non è responsabile delle informazioni presenti su questo sito, in quanto reperite dai siti dei venditori
Le immagini grafiche e i marchi presenti su questo sito sono di proprietà dei rispettivi proprietari
Le recensioni presenti su questo sito non sono verificate, tuttavia possiamo avvalerci di recensioni di tester qualificati appositamente segnalata a fondo recensione